Silenzi impossibili
Silenzi impossibili, concentrazione desconcentrata, rumori che non mancano, impruduttivitá produttiva, ozio creativo. Rimango un altro pó poi me ne vado. Provo a muovermi, un passo dopo l`altro, cammino senza avanzare... ah! se solo potessi stampare i miei pensieri, basta pennelli, la pittura é morta o come minimo in fin di vita. La cultura ci ignora mentre Dio ci prega di ricordarlo. È la fine: una fine infinita, l`inizio di una lenta agonia, di un pianto rabbioso che ci sveglia e ci dá forza; ci rende coraggiosi e pericolosi. Creazioni per distruggere poteri e monopoli... W L`ARTE motivata dal disagio... l`arte in disparte. No alle standartizzazioni... in pensione i direttori artistici e i coglioni che giocano a fare gli intellettuali. Picasso é morto, apriamo le finestre, che questa paludosa realtá si asciughi e ci liberi dalla noia, dai vuoti, dal niente e dai pensieri assenti. Lotto per uccidere la mediocritá che mi dá sonno. Io ci sono...
1 Comments:
un uomo nudo...
sulla creatività dell'ozio non ho molti dubbi, il discorso andrebbe rivalutato
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