Statistiche sito,contatore visite, counter web invisibile Il Blog dei Maghi Scalzi: 3/4/07 - 3/11/07

Saturday, March 10, 2007

Antonio Rezza - L'orrore di vivere

hehehehe...un artista spettacolare!!!

Thursday, March 8, 2007

TEQUILA!

Monday, March 5, 2007

iNauGuRaZioNe Di CaRe LeTTeRe - Pietre & Colori personale di Antonio De Rose

iNauGuRaZioNe Di
CaRe LeTTeRe - Pietre & Colori
personale di aNToNio De RoSe
Opere di POESIA, PITTURA e SCULTURA
Montopoli Valdarno (PI): Biblioteca Comunale Via Bulignano, 4
domenica 4 marzo 2007 - venerdì 6 aprile 2007
Antonio De Rose


Intervento musicale di NE RERES PAS
























oMaGGio aLL'oMaGGio... PeR CaRLa BaTTiSTi eD iVaN HiC

Ieri sono stato all'inaugurazione
della personale di Antonio De Rose
a Montopoli in Val d'Arno (Pisa)
con grande piacere ho visto e fotografato
questo piccolo omaggio di Antonio a:
CARLA BATTISTI ed IVAN HIC











Sunday, March 4, 2007

Ti regalerò una rosa...

Ti regalerò una rosa
Una rosa rossa per dipingere ogni cosa
Una rosa per ogni tua lacrima da consolare
E una rosa per poterti amare
Ti regalerò una rosa
Una rosa bianca come fossi la mia sposa
Una rosa bianca che ti serva per dimenticare
Ogni piccolo dolore

Mi chiamo Antonio e sono matto
Sono nato nel ’54 e vivo qui da quando ero bambino
Credevo di parlare col demonio
Così mi hanno chiuso quarant’anni dentro a un manicomio
Ti scrivo questa lettera perché non so parlare
Perdona la calligrafia da prima elementare
E mi stupisco se provo ancora un’emozione
Ma la colpa è della mano che non smette di tremare

Io sono come un pianoforte con un tasto rotto
L’accordo dissonante di un’orchestra di ubriachi
E giorno e notte si assomigliano
Nella poca luce che trafigge i vetri opachi
Me la faccio ancora sotto perché ho paura
Per la società dei sani siamo sempre stati spazzatura
Puzza di piscio e segatura
Questa è malattia mentale e non esiste cura

Ti regalerò una rosa
Una rosa rossa per dipingere ogni cosa
Una rosa per ogni tua lacrima da consolare
E una rosa per poterti amare
Ti regalerò una rosa
Una rosa bianca come fossi la mia sposa
Una rosa bianca che ti serva per dimenticare
Ogni piccolo dolore

I matti sono punti di domanda senza frase
Migliaia di astronavi che non tornano alla base
Sono dei pupazzi stesi ad asciugare al sole
I matti sono apostoli di un Dio che non li vuole
Mi fabbrico la neve col polistirolo
La mia patologia è che son rimasto solo
Ora prendete un telescopio… misurate le distanze
E guardate tra me e voi… chi è più pericoloso?

Dentro ai padiglioni ci amavamo di nascosto
Ritagliando un angolo che fosse solo il nostro
Ricordo i pochi istanti in cui ci sentivamo vivi
Non come le cartelle cliniche stipate negli archivi
Dei miei ricordi sarai l’ultimo a sfumare
Eri come un angelo legato ad un termosifone
Nonostante tutto io ti aspetto ancora
E se chiudo gli occhi sento la tua mano che mi sfiora

Ti regalerò una rosa
Una rosa rossa per dipingere ogni cosa
Una rosa per ogni tua lacrima da consolare
E una rosa per poterti amare
Ti regalerò una rosa
Una rosa bianca come fossi la mia sposa
Una rosa bianca che ti serva per dimenticare
Ogni piccolo dolore

Mi chiamo Antonio e sto sul tetto
Cara Margherita son vent’anni che ti aspetto
I matti siamo noi quando nessuno ci capisce
Quando pure il tuo migliore amico ti tradisce
Ti lascio questa lettera, adesso devo andare
Perdona la calligrafia da prima elementare
E ti stupisci che io provi ancora un’emozione?
Sorprenditi di nuovo perché Antonio sa volare